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Tessiture, Black Hole Concept


    ANALISI AREA E IPOTESI 




1)LETTURA  TRAMA PRINCIPALE 
SCALA 1:2000
A) Tessitura urbana orizzontale 
B)Tessitura verticale Via delle Valli 
C)Curvatura della maglia dalla Forma del Tevere  


2) ANALISI TRAMA PRINCIPALE 
A)Piano orizzontale dato dalla lingua di verde 
B)Verticalità e congiunzione da parte degli assi urbani principali 
C)Queste due componenti individuano un piano 
D)Sembra che ci siano delle forse che pieghino il fiume Aniene verso l'interno, ma non abbastanza da farlo ruotare, questa forza invisibile porta con se una parte del tessuto urbano del quartiere nomentano verso la "sponda di Conca D'oro"
E)individuazione forse invisibile e centro di rotazione di esse 


3)COORDINATE CENTRO 
Ragionando in termini astratti, studiando le forze ritenute invisibili possiamo farci un'idea di dove possa essere un centro di gravità delle forze che lo attraggono a se, ma non abbastanza da richiudere l'aniene su se stesso o almeno cambiare corso, e ricucire i due tessuti urbani. 


4)BLACK HOLE CONCEPT
L'universo, secondo le ultime scoperte, e secondo la teorizzazione di Einstein nei primi del '900, è permeato da un tessuto (spazio-Tempo) che noi conosciamo come Gravità. Quest'ultima infatti è come se costituisse i percorsi dell'universo, in cui dove è più presente, devia l'andamento degli elementi che percorrono lo spazio. Ci sono alcuni punti in cui però queste forze di attrazione sono molto forti. Se i materiali attratti, tramite processi chimici, riescono ad equilibrare queste forze dette di gravità, nascono le comunemente chiamate "stelle". Se le forse di attrazione sono troppo forti si crea una sorta di falla nel tessuto dell'universo, un errore che porta alla creazione di buchi neri.
La gravità in essi è talmente forte da distorcere il tessuto dello spazio-tempo nell'intorno, così forte da non far scappare nulla, nemmeno la luce. 




-Havel e Ruck Project-
L'effetto che un buco nero farebbe su una casa costruita in legno.  



5)IL BUCO NERO NELLA TESSITURA 
Avendo trovato le coordinate del "Buco", aumentiamo le forze intorno ad esso come se nulla gli sfuggisse, deformando la trama prima trovata. 


6)RAZIONALIZZAZIONE 
Sintetizzando la trama vista prima, arriviamo ad una stesura finale delle linee che possono individuare diversi spazi e proporzioni. Da qui il quesito se razionalizzare ancora ad una forma finale spezzata o rimanere invece ad un tessitura curvilinea. 
Interessante è la gestione in questo caso delle curve di livello.


7)RAZIONALIZZAZIONE "SPEZZATA"
Razionalizzazione finale di linee spezzate. 

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